(dal castello di
Polenta, vicino a Bertinoro). Nobile famiglia di Ravenna. Creati visconti dagli arcivescovi di Ravenna, i
P. si inserirono nella lotta tra guelfi e ghibellini e nel 1282, con
Guido II il Minore, ottennero la signoria della città,
scontrandosi presto a questo proposito con la potente famiglia ghibellina dei
Traversari. La contesa terminò nel 1287 in seguito all'intervento
dell'arcivescovo, che riconobbe la signoria di Guido; da quel momento, per oltre
un secolo e mezzo i
P. conservarono il dominio su Ravenna e sulle terre
successivamente conquistate: Cervia, Forlimpopoli e Bagnacavallo. ║
Bernardino: figlio di Guido Minore, combatté contro Ferrara
(1308-09) e fu podestà di Firenze. Fu artefice della definitiva
riconciliazione con i Traversari (m. Firenze 1313). ║
Lamberto:
figlio di Guido Minore, partecipò con il fratello Bernardino alle lotte
contro Ferrara e Venezia (1308) e successivamente Faenza e Forlì (1314)
(m. 1316). ║
Ostasio I: figlio di Bernardino, si impadronì
della signoria di Ravenna (1322), riformando gli statuti cittadini. Riconobbe
l'autorità papale sulla città (m. 1346). ║
Francesca:
figlia di Guido Minore, sposò
G. Malatesta,
dal quale fu
uccisa insieme al suo amante e cognato Paolo. L'episodio fu cantato da Dante
nella
Divina Commedia (
Inferno, V) (m. 1283). ║
Guido IV Novello: nipote di Guido Minore. Amico di letterati,
ospitò alla sua corte Giotto e Dante e fu anch'egli autore di sonetti (m.
Bologna 1330). ║
Obizzo: figlio di Guido III, dopo aver ucciso il
padre con la complicità dei fratelli (1390), eliminò anche loro,
rimanendo unico signore di Ravenna. ║
Ostasio III: figlio di
Obizzo, militò come condottiero al servizio della Repubblica veneta, ma,
sospettato di tradimento, venne arrestato ed esiliato nell'isola di Candia. Con
lui si estinse la famiglia (m. 1447).